martedì 21 giugno 2016

Vacanza in Puglia - terza parte - OSTUNI e ALBEROBELLO




Ostuni: la città bianca,. Un accumulo di case candide, adagiata su tre colli, vicinissima al mare

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l'impatto visivo è forte

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il primo vicolo che incontriamo appena parcheggiata la macchina. Salire ci appare subito un'impresa ardua, quindi proseguiamo lungo la strada che ci porterà a Piazza della Libertà, molto meno faticosa

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ci arriviamo quasi subito.  Sulla piazza svetta la Guglia di Sant'Oronzo, uno dei simboli di Ostuni

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la piazza è il cuore di Ostuni,  la sua forma triangolare è alquanto insolita.  Bellissimo il Palazzo Municipale, subito alla sua destra si trova la Chiesa di San Francesco

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passeggiamo ancor un pò accanto alla piazza e poi iniziamo a salire 

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inoltrandoci nei suggestivi vicoli

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uno più bello dell'altro

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stupenda la facciata della cattedrale gotica

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la bella loggia ad arco, unisce il Palazzo Vescovile al Palazzo del Seminario

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siamo praticamente in cima alla parte antica della città ed ora ci gustiamo il dedalo di vicoli che incontriamo in continuazione

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in lontananza s'intravede il mare, andiamo........ 

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una vista spettacolare!!!!!!!!! Una distesa interminabile di olivi e poi il mare

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la porta più fotografata

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bellissimo incrocio di vicoli

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meraviglioso!!!!!!

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avrei da mostrarvene ancora tanti......ma non vorrei annoiarvi

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stiamo riscendendo, ma lasciamo a malincuore la città bianca che ci ha letteralmente ammaliati con le sue case imbiancate di calce


ALBEROBELLO



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E' impossibile rimanere insensibili al fascino dei trulli

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l'avevamo visitati parecchi anni fa, ma visto che eravamo in zona, non potevamo non tornarci

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la chiesa di Sant'Antonio, rigorosamente con forme di trullo

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un luogo dalle costruzioni fiabesche, Patrimonio dell'Unesco

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non ho saputo resistere alla tentazione di farmi immortalare in questo vicolo meraviglioso

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i Trulli Siamesi, un'antichissima abitazione. La particolarità di questa struttura è quella di avere la forma di un doppio cono con due ingressi che si affacciano su due strade diverse

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un laboratorio di tessitura all'interno dei trulli

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trulli molto vecchi e disabitati

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trulli più recenti e diversi anche nella struttura

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il Trullo sovrano, si trova nella parte alta di Alberobello, è il trullo più grande della città, è l'unico ad avere un piano sopraelevato. A questo punto il cielo sta diventando sempre più color piombo

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appena il tempo di visitare il retro del Trullo Sovrano ed è iniziata a cadere una fitta pioggia. Visto che abbiamo un certo appetito,  entriamo in uno dei tanti ristoranti

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il piatto principe del nostro pranzo: orecchiette rosse e bianche..... una delizia!!!!!!!!!!!!!!!

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in netto contrasto con il colore del cielo,  meravigliosi vasi in ceramica

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fortunatamente l'intensità della pioggia è diminuita e riusciamo a vedere anche qualche trullo che si trova nella parte nuova

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un ultimo sguardo d'insieme e salutiamo la città dei trulli

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Appena scesi da Alberobello incontriamo distese infinite di olivi e ci fermiamo pieni di stupore ad ammirarli

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olivi secolari, enormi e bellissimi, curati come gioielli

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uno più bello dell'altro. Sculture a cielo aperto modellate dal tempo

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con la meravigliosa distesa di olivi, concludo il post. Se non vi siete stancati di seguirmi, vi do appuntamento per l'ultima parte della nostra vacanza nella meravigliosa terra di Puglia, vi mostrerò la magia di Polignano a Mare  




venerdì 10 giugno 2016

Vacanza in Puglia - seconda parte - GALLIPOLI e LECCE





Siamo arrivati alla bellissima Gallipoli, conosciuta come la Perla dello Ionio e devo ammettere che il nome le sta divinamente

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la parte posteriore del castello

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ci godiamo una bella passeggiata sul lungomare

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il mio sguardo cade su un tetto molto caratteristico dove i tre gabbiani, perfettamente immobili, a prima vista mi sembrano una decorazione  

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un'insolito giardino di piante grasse

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ci inoltriamo in uno dei tanti caratteristi vicoli 

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rimaniamo affascinati, ce ne sono tantissimi nella parte vecchia della città

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da questo si scorge il  mare, lo percorriamo fino in fondo

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incantevole lo scenario che ci appare

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rientriamo nei vicoli

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quasi all'improvviso ci troviamo davanti questa meraviglia!!!!!! E' la cattedrale di Sant'Agata in tipico barocco leccese, un vero spettacolo!!!!!!

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accanto alla cattedrale troviamo la Torre civica dell'Orologio

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bellissime le spugne di mare

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stupende le stelle marine

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sulle scale di una casa proprio difronte al mare, incontriamo uno dei tanti cestai al lavoro, ci fermiamo a parlare con lui

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è un uomo un pò rude e all'impatto scontroso, ma poi si capisce che ha voglia di parlare e raccontare le sue avventure per mare e i suoi anni trascorsi all'estero e alla fine mi permette di ritrarlo

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riprendiamo la nostra bella passeggiata

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è un susseguirsi di antichi palazzi

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e angoli caratteristici

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ci arrivano forti e chiare le allegre note di una canzone. provengono da un curioso "apetto" adibito a trasporto turistico, con la loro musica festante e contagiosa portano i turisti a fare un giro per gli angoli più suggestivi della loro bella città

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un ultimo sguardo e si riparte...... 


LECCE


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Appena arriviamo a Lecce, inizia a cadere una leggera pioggia, ma non ci scoraggiamo.
Qui siamo nella bella e centralissima Piazza S. Oronzo, il cuore della città, piena di bellezze,

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una di queste è certamente il Palazzo del Seggio, conosciuto come il Sedile, subito alla destra, la piccola chiesa di San Marco

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costruita nel 1543 dalla colonia di veneziani residenti nella città e per questo intitolata a S. Marco

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sempre nella piazza, si trova il grande Anfiteatro Romano

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anche uno spettacolare olivo millenario trova spazio in piazza S. Oronzo.
Abbandoniamo la bella piazza e proseguiamo, sempre sotto la pioggia, il nostro cammino alla scoperta della città

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Una delle meraviglie di Lecce è sicuramente  la Basilica di Santa Croce, peccato l'impalcatura, ma vi garantisco che  è uno spettacolo

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il ricchissimo rosone

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particolare appena sotto al rosone

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anche l'interno è splendido, le navate sono divise da imponenti colonne, in ognuna delle due navate laterali trovano posto sette importanti cappelle, quattordici in tutto, riccamente lavorate

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ve ne mostro una tanto per farvi capire, è la cappella dedicata a San Francesco di Paola

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La cattedrale della Santissima  Maria Assunta, domina Piazza Duomo. La torre campanaria, fra le più alte d'Europa, raggiunge i 70 metri d'altezza

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fanno parte di Piazza Duomo anche i Palazzi del Vescovado e del Seminario

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non conoscevo il barocco leccese, devo riconoscere che mi ha lasciato senza fiato

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maestoso anche l'interno, che non abbiamo potuto ammirare come avremmo voluto, perchè era in corso la celebrazione della Santa Cresima alla presenza del Vescovo che si può vedere in fondo, seduto sulla sedia vescovile.
Purtroppo la nostra visita a Lecce termina qui perchè un'incessante pioggia non ci ha permesso di continuare.
Se vorrete ammirare altre bellezze pugliesi, seguitemi sul prossimo post, vi porterò ad Ostuni e Alberobello. Alla prossima!!!!!!!!!!!!