venerdì 30 marzo 2012

E' tutto uno svolazzare...............

I miei lavori di cucito, sono al momento influenzati dal risveglio della natura ed in particolare  dal canto degli uccellini che svolazzano beati  dall'alba al tramonto nel mio giardino.
Ho usato cartoncino, stoffine e colla, per dar vita a questi uccellini. Potrete richiedere il tutorial qui














Ho terminato il sal di Francesca: l'astuccio parallelepipedo e anche qui non poteva mancare un uccellino, in questo caso cicciottello





Infine voglio mostrarvi un lavoro   realizzato lo scorso anno, quando ancora non avevo il blog, sette galletti chiacchieroni seduti sul davanzale della finestra. Lella sta attualmente riproponendo il tutorial





Allora, vi sono piaciuti i miei pennuti di stoffa?

venerdì 23 marzo 2012

Biscornu

Ho terminato la terza tappa del sal borsa portalavoro, che prevedeva la realizzazione del biscornu




mi è  piaciuto  tantissimo ricamare e cucire un oggetto così particolare





al centro ho applicato  un grazioso bottone-fiorellino in madreperla




Ho scattato queste foto in giardino, l'oggetto sotto il biscornu è un pezzo di foglia secca di canna di bambù che i merli usano per fare il loro nido in una cavità del muro. Trasportano incessantemente un pò di tutto: rametti, penne bianche di qualche altro uccello, foglie e ogni tanto perdono qualcosa.........è meraviglioso il risveglio della natura in tutte le sue forme. Sempre stamattina, mentre facevo la mia camminata al percorso verde, ho visto il primo scoiattolino, segno evidente che tutta la natura si è svegliata dal lungo letargo invernale

domenica 18 marzo 2012

Tanta voglia di ............... fiori

Ieri pomeriggio mi è improvvisamente presa una gran voglia di uscire per fotografare  fiori: li amo tantissimo, i loro colori, le forme, il portamento sono spettacolari.
Si  può stare a lungo ad osservarli, non è sufficiente guardarli, io amo andare oltre, scrutarne le sfumature , le venature, avvicinarmi sempre di più fino a violarne l'intimità.
La parte centrale del fiore è quella più incredibilmente bella 
























































Allora siete d'accordo con me?


lunedì 12 marzo 2012

ANTONI GAUDI'

Non si può parlare di Barcellona senza pensare a Gaudì, le sue opere fantasiose hanno influenzato l'aspetto architettonico della città, i suoi lavori sono sparsi un pò ovunque. Mio marito ed io abbiamo visitato alcune fra le sue opere più importanti:  Sagrada Familia,   Parco Guell e Casa Batllò

SAGRADA FAMILIA

E' una basilica grandissima, forse il più grande lavoro di Gaudì, ancora in costruzione dal 1882, è  un eterno cantiere, diverse grù spuntano fra le sue guglie.



Le guglie sembrano dei razzi traforati, attorcigliate come code di serpenti, alle cui sommita si aprono croci floreali


base della facciata d'ingresso










il soffitto interno è particolarissimo e molto bello








questa foto, che si trova nel museo sotterraneo, è stata scattata il 7 novembre 2010, giorno in cui la basilica fu consacrata  da papa Benedetto XVI


questa stupenda decorazione è proprio sopra l'altare



una delle splendide vetrate



l'altra facciata esterna




siamo poi saliti sulla torre con l'ascensore perchè 400 scalini erano davvero troppi








la parte interna della torre



PARCO GUELL

Il parco è qualcosa di veramente fantastico,è posto in una collina che domina la città, ha un'estensione di 17 ettari, è formato da pietre di ardesia e calcare. In cima al parco c'è una piazza da cui si può ammirare la città




in una zona della piazza, c'è la terrazza delimitata da una lunga panca-balaustra ondeggiante  di circa 150 metri, rivestita di mosaici dai colori sgargianti



particolare di due panchine





La terrazza è sorretta dalla Sala delle Cento Colonne, il cui soffitto è ornato da medaglioni di mosaico





il colonnato obliquo, le cui colonne hanno la forma di tronchi di alberi



la salamandra multicolre è uno dei simboli del parco



le case sono un autentico spettacolo, sembrano fatte di marzapane









sempre all'interno del parco c'è la casa museo Gaudì costruita da un suo allievo, dove   Gaudì visse fino a quando si trasferì al cantiere della Sagrada Familia



tutti gli arredi della casa sono stati disegnati da Gaudì




la camminata sorretta da pilastri di roccia che sembrano uscire dal terreno come alberi

                                   
stava tramontando il sole quando abbiamo lasciato il parco



CASA BATLLO'





La facciata di Casa Batllò sembra fatta di ossa di fossili. Tutta la casa è ispirata alla vita marina 


molto particolari  i piccoli balconi a forma di maschera


tutto ha un aspetto ondulato e le superfici sono squamate


il bellissimo balcone si affaccia sul centralissmo Passeig de Gràcia



particolarissime sono anche le maniglie



molto suggestivo è l'insieme cromatico del patio interno, rivestito da piastrelle di ceramica di tonalità diversa, sfumata in altezza



le dimensioni delle finestre variano a seconda di quanto lontane sono dalla cima luminosa dell'edificio, così da assicurare una luce uniforme ad ogni ambiente della casa





la scala interna che porta al tetto



i comignoli in ceramica vetrificata


meraviglioso il tetto con le tegole che ricordano il dorso di un drago, accanto la torre coronata dalla croce a quattro bulbi



la porta finestra che conduce all'ampia balconata esterna



particolare delle fioriere



la sala con le tipiche arcate di Gaudì


Spero che questo viaggio un pò fiabesco, attraverso il mondo di Gaudì, sia stato di vostro gradimento, mi sono dilungata un pò, ma non è stato affatto facile scegliere le foto da pubblicare fra i tantissimi scatti che avevo fatto