Un acconto di primavera

Dopo giorni freddi e cupi, finalmente una giornata stupenda....luminosa, radiosa. Dopo pranzo non ho resistito, ho preso la mia Canon e via, verso il "percorso verde": un bel polmone nell'immediata  periferia di Perugia

sembrava già primavera inoltrata, il percorso era molto animato, tante persone a camminare

tanti uccellini a cantare

e fischiettare

era tutto piacevolissimo 

i prati già ricoperti di fiori

le pratoline rivendicano prepotentemente  il loro spazio fra le vecchie foglie

mi sono incamminata verso il laghetto, per vedere come se la passavano i suoi abitanti

lei stava ancora facendo la siesta

lei invece stava stiracchiando un pò il collo, sicuramente non ha problemi di cervicale

le allegre comari facevano quattro chiacchiere

l'oca dallo sguardo torvo ha incominciato a soffiare e quasi a ringhiare.......per fortuna la rete, altrimenti col cavolo che sarei stata li

lei era immersa nei suoi pensieri, ma sempre vigile

il re del pollaio aveva tutto sotto controllo

il principe dello stagno

l'acqua non è delle miglori

è sempre affascinante la visione di un cigno

come se mi leggesse nel pensiero........fa la sua ruota e se ne va

senz'altro meno affascinante, ma nel suo genere bella, una nutria sta gustando il suo pasto

riprendo il cammino

mi piacciono tanto i licheni sui rami

sul campo da rugby, un gruppo di ragazzini si sta allendando. Alla sommità della collina si scorge la Città della Domenica

che gioia, dopo tanto grigio, rivedere questi splendidi colori

la primavera sta esplodendo......... è tutto uno sbocciare

come l'amore di una giovane coppia........